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Ancon - Ancona

par Jessica Piccinini - Date de création : 20/11/2017

Etat-civil

Nom(s) antique(s)
Ancon, Ancona
Nom moderne Officiel
Ancona
Commune (moderne)
Ancona
Région (moderne)
Marche
Pays (moderne)
Italy

Coordonnées

Latitude
43.616667
Longitude
13.516667
Source
Google Earth
Altitude
16

Groupe ethnique

Picentes, Romani

Regio ou provincia

Picenum, Regio V

Ager coloniae / municipalis / civitatis

Ancona

Statut du site (définition antique)

colonia

Tribus

Lemonia

Type de site

Site portuaire

Chronologie

Périodes
Age du Bronze
Age du Fer
Epoque archaïque et classique
Epoque Hellénistique – Fin de la République romaine
Haut-Empire romain
Antiquité tardive
Haut Moyen Age
Continuité d'occupation

Début

Année
-2200
Justifications
Ritrovamento di alcune sepolture picene nell'area dell'ex Caserma Villarey con materiali ascrivibili al Bronzo antico (Sebastiani 1998, p. 17)

Fin

Description générale

La città di Ancona si sviluppa sull'unica insenatura naturale del litorale medioadriatico, a ridosso delle pendici settentrionali del Monte Conero. Secondo le fonti antiche, Ancona è polis greca, fondata dai Siracusani. La fisionomia del porto antico, potenziato da Traiano, ha subito cambiamenti nel corso dei secolo a causa del processo erosivo della costa. Nel corso del II secolo il porto di Ancona viene utilizzato dai Romani come base per la loro flotta e nel I secolo, nel corso della guerra civile, la città fu occupata dalle truppe di Cesare.

Histoire des recherches

I primi studi su Ancona si devono agli interessi epigrafici di Ciriaco d'Ancona, ma i primi ritrovamenti archeologici documentati risalgono alla fine del XVIII quando emersero delle sepolture e stele funerarie greche di età ellenistica sul colle del Cardeto. Nell'immediato dopoguerra, con la ricostruzione della città fortemente danneggiata dai bombardamenti, si scopre nelle fondazioni del duomo di S. Ciriaco i resti di un edificio templare di età ellenistica su podio, tipico delle strutture italiche, e dell'abitato preistorico sul colle di Cappuccini. Alla fine degli anni 70 si riprendono gli scavi nella necropoli del Cardeto, a ridosso dell'area dell'ex Caserma Villarey, dopo vengono scoperti alcuni frammenti ceramici datati al Bronzo antico.

Sources littéraires

Ps. Scylax 16;
Caes., BC 1, 11;
Strabo 5, 4, 1;
Catull. 36, 13;
Cic., Att. 7, 11, 1;
Iuv. 4, 40;
Luc. 2, 402;
Plin., NH 13, 111; 14, 67;
Sol. 2, 10;
Ptolom. 3, 1, 21;
App., BC 5, 23, 1;
Mela 2, 64;
Procop., Bell. Goth. 2, 11; 2, 13; 4, 30;
Steph. Byz. s.v. Ἀγκὼν;
Itin. Anton. Aug. 310, 6, 312, 7; 316, 5, 497, 2;
Tab. Peut. 5, 3,
An. Rav. 4, 31; 5, 1.

Sources épigraphiques

CIG 6468;
IG II, 2, 5443;
CIL IX, 580-5934;
EDR 015378-015390, 015480-015526, 015527-015538, 072428, 078560-078563, 072428, 078560-078563, 078736-078737, 079763-079764, 094000, 108390, 108747-108748, 108750, 108752, 108757-108762.
Marengo 1992-1993;
Colivicchi 2002.

Bibliographie

Protection / Conservation

Etat

Propriété
public
Visible
oui

Protection

Protégé
oui
Autorité responsable
Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche
Contacts
Biglietteria Museo tel. 071202602 - Fax 071 2083233
sar-mar.an.museoarcheo@beniculturali.it
Notes
https://museoarcheologicomarche.wordpress.com/

Risque

Type
autres

Valorisation

Parc archéologique
oui

Musée voisin

Musée voisin
oui
Adresse
https://museoarcheologicomarche.wordpress.com/

Dépôt

Dépôt
oui

URI : http://adriaticummare.org/adriatlas?idSite=1050

DOI : 10.21412/adriatlas_1050