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 n°ANR-10-LABX-52 

Pubblicazioni recenti

 


— Mattia  VITELLI CASELLA (2021) :

La Liburnia sttentrionale nell'Antichità: Geografia, istitutzioni e Società, Studi di Storia della Rivista Storica dell'Antichità 21, Bologna, 456 p.

 

La regione del Quarnaro, composta dalla fascia costiera e da numerosissime isole, è fortemente marittima e mediterranea, in quanto bagnata dal mare Adriatico, ma allo stesso tempo è prossima al bacino danubiano e all’Italia nord-orientale. La sua posizione l’ha resa terra di confine, di contatti e scambi in ogni epoca, dalla preistoria ai giorni nostri, determinandone, tra l’altro, lo sviluppo degli insediamenti. Il volume fornisce un quadro relativo all’antichità di tale area geografica – corrispondente alla parte più settentrionale del territorio dei Liburni in età preromana – e si concentra sulla sua rappresentazione geografica negli autori greci e latini e sull’integrazione e l’evoluzione delle sue comunità all’interno del mondo romano, in particolare per gli aspetti istituzionali, sociali, economici e religiosi..

 


Maria Paola Castiglioni, Mariateresa Curcio et Rachele Dubbini, ed. (2020) :

Incontrarsi al limite: ibridazioni mediterranee nell'Italia preromana, Atti del convegno internazionale, Ferrara 6-8 giugnio 2019, Adrias 6, Roma, 358 p.

 

Il volume ospita gli atti del convegno internazionale Incontrarsi al limite. Ibridazioni mediterranee nellItalia preromana, tenutosi a Ferrara dal 6 all8 giugno 2019 e dedicato a un filone di ricerca, i confini nel mondo classico, estremamente promettente per la comprensione dei processi di definizione degli spazi socio-economici e culturali in epoca antica. Il tema è affrontato in una prospettiva interpretativa che vede le aree liminali come sistemi aperti, di passaggio e quindi di contatto tra realtà diverse, di incontri avvenuti in luoghi essenzialmente fluidi che portano allo sviluppo di relazioni nuove e inedite e quindi di ibridazioni. Obiettivo del lavoro era ampliare il dibattito storiografico già avviato nel corso del 54 Convegno di Studi sulla Magna Grecia (Ibridazione ed integrazione in Magna Grecia. Forme, modelli, dinamiche) ai contesti tirrenico e soprattutto adriatico dellItalia preromana, aree queste in cui lo sviluppo della cultura greca non avvenne secondo il modello poleico, consentendo così di focalizzare maggiormente lattenzione sui fenomeni di mobilità, fluidità e molteplicità di individui, risorse, pratiche e idee che coinvolsero tutto il Mediterraneo antico.

 

 


 

Pierre Machut, Yolande Marion, Ayed Ben Amara et Francis Tassaux, ed. (2020) :

Recherches pluridisplinaires récentes sur les amphores nord-adriatiques à l’époque romaine – Recent multidisciplinary research on northern Adriatic amphorae during the Roman period. Actes de la Table ronde internationale (Bordeaux, 11 avril 2016), AdriAtlas 3, Editions Ausonius / Un@,  Bordeaux, 130 p.

 

Ce troisième livre de la série AdriAtlas est le fruit d’une table ronde tenue à Bordeaux en 2016 qui a réuni chercheurs croates, français, hongrois et italiens. Archéologues et archéomètres ont confronté méthodes et résultats de leurs travaux sur les amphores à huile Dressel 6B et donnent ainsi la dernière actualité des recherches dans ce domaine. Il s’agit d’une édition électronique, en open access, téléchargeable à l'adress suivante : https://una-editions.fr/adriatlas-3-recherches-pluridisplinaires-recentes-sur-les-amphores-nord-adriatiques-a-lepoque-romaine/

 

Jana Horvat, Irena Lazar, Andrej Gaspari, ed. (2020) :

Manjša rimska naselja na slovenskem prostoru / Minor Roman settlements in Slovenia, Opera Instituti Archaeologici Sloveniae 40, Ljubljana, 420 p.

[full test http://iza.zrc-sazu.si/pdf/opera/OIAS_40_2020.pdf ]

Questo libro è dedicato agli insediamenti agglomerati minori nel territorio attuale della Slovenia durante l’epoca romana. Questo spazio, geograficamente molto diverso, era attraversato da grandi direttrici ed era diviso in tre unite amministrative nel Impero romano : l’Italia, il Norico e la Pannonia superiore. Ventisei autori hanno partecipato a quest’opera ; seguendo un procedimento simile fondato su un questionario sistematico e diacronico, hanno presentato, ciascuno, un sito : una prima parte consacrata alla localizzazione, i fonti letterarie e epigrafiche e altre documentazioni ; la seconda dà la topografia e la natura dei reperti archeologici ; e in fine si conclude sullo statuto e il ruolo della comunità nonché sui dati sociali, economici e culturali della gente.

 

 

 

— Guarnieri, Chiara, éd. (2019) :

La salina romana e il territorio di Cervia: aspetti ambientali e infrastrutture storiche, Documenti ed Evidenze di Archeologia 14, Bologna, 304 p.

Il volume presenta la recente ed eccezionale scoperta di un impianto per l’estrazione del sale databile all’età romana, uno dei pochissimi documentati archeologicamente nel bacino del Mediterraneo: si tratta di strutture realizzate in legno, dotate di paratie che permettevano all’acqua salata di fluire entro i bacini di essiccazione. Tale rinvenimento permette di retrodatare di mille anni la coltivazione del sale nel territorio cervese e di approfondire così il mezzo che, più di ogni altro, consentiva la conservazione degli alimenti. L’analisi geomorfologica del sito, unitamente allo studio ambientale (analisi archeobotaniche, studio dei reperti lignei e zoologici), ha permesso di ricostruire l’ambiente della salina e del territorio circostante. Il testo illustra inoltre alcuni importanti reperti rinvenuti nel territorio cervese e ora esposti nella sezione archeologica del Museo del Sale di Cervia (MUSA), tra cui i resti di una nave bizantina.

 


 

 

Franco Luciani, Elvira Migliario, ed. (2019) :

Boundaries of Territories and Peoples in Roman Italy and Beyond, Documenti e studi 71, Bari,164 p.

TABLE OF CONTENTS

Elio Lo Cascio : Preface

Edward Bispham : Boundaries in Strabo’s Italy: Space, Time and Difference

Elvira Migliario : Ethnic Affiliations and Political and Cultural Boundaries between the River Po and the Alps

Federico Santangelo : Roman Senate and Civic Territories

Franco Luciani : On the Margins of Civic Territories in Roman Italy : Defining, Shifting and Locating Boundaries

Marco Maiuro : Between City and Fisc: Caesaris n(ostri) on an Italian Boundary Stone

 Davide Faoro : Beyond the Borders of Tridentum: A Textual Interpretation of Claudius’ Edict in the Tabula Clesiana

Alberto Dalla Rosa : Imperial Properties and Civic Territories: Between Economic Interests and
Internal Diplomacy

Carolina Cortés-Bárcena : Demarcation and Visibility of Civic Boundaries in the Western Provinces of the Roman Empire

Giovannella Cresci Marrone : Afterword: About Boundaries

Bibliography

 

 

 

Matteazzi Michele (2019) :

Il paesaggio trasformato: la pianura a sud di Padova tra Romanizzazione e Tarda Antichità, BAR Intern. S. n° 2921, Oxford, 146 p.

 Il libro, frutto degli studi dell’autore effettuati durante il suo PhD in Archeologia e perfezionati negli anni successivi, presenta un indagine a carattere territoriale di un tratto della bassa pianura veneta che si estende a sud della città di Padova, tra i Colli Euganei e il bacino meridionale della Laguna di Venezia. L’interesse è principalmente rivolto alla ricostruzione del paesaggio di epoca romana, analizzato attraverso una metodologia fondamentalmente basata sui principi teorici dell’Archeologia del Paesaggio e sviluppata secondo un approccio di tipo archeomorfologico. Dopo averne definito i caratteri essenziali (sia naturali sia antropici), vengono considerati e analizzati i diversi cambi avvenuti nella sua strutturazione durante il periodo di dominazione romana, compreso tra l’arrivo degli stessi Romani all’inizio del II sec. a.C. e il VI sec. d.C., ovvero quando la guerra greco-gotica (535-553) e la calata dei Longobardi (568) posero fine ad ogni velleità di dominio da parte dell’Impero Romano dOriente.

 

— Mongardi, M. (2018) :

Firmissima et splendidissima populi romani colonia. L'epigrafia anforica di Mutina e del suo territorio, Instrumenta 62, Barcelona, 289 p.

Questo libro, dedicato all'instrumentum inscriptum di Mutina (Modena)e del suo ager, presenta principalmente i bolli e tituli picti su anfore e opercula iscritti. Dopo un primo capitolo sull'inquadramento geografico, storico e cronologico della cità, i due capitoli seguenti, i più importante, trattano dei contesti e analisi dei bolli e iscrizioni (cap. 2) poi dei tituli picti (cap. 3). Il capitolo 4 studia altre marche su tegole, lucerne, ceramiche fini di tavola e se finisce con una serie d'osservazioni conclusive. Successivamente, l'a. ha costituato due importanti corpora, alla base del suo lavoro di analise, e lei termina la sua opera con gli indici delle fonte, dei bolli (greci e latini) e dei nomi delle persone presente sui tituli picti.

 

 

 

 

Bouet, A. et C. Petit-Aupert, éd. (2018) :

Bibere, ridere, gaudere, studiere, hoc est vivere. Hommages à Francis Tassaux, Suppl. Aquitania 40 - Ausonius Mémoires 53, Bordeaux, 413 p.

 

“Francis Tassaux ... attento conoscitore della Gallia come dell'Adriatico ... Quest libro è l'occasione per alcuni dei suei numerosi amici di renderle omaggio. La diversità dei argomenti trattati testimonia della moltiplicità dei sui centri di interese.”

 

Paolo M. Gensini (2018) : NOVVM CORPVS INSCRIPTIONVM MESSAPICARVM. Una revisione del compless delle iscrizioni preromane dall antichità iapygia, Lecce.

 

Crocevia Adriatico

 

Rossi, Guido e Sitran, Gianna (2018) :

Crocevia Adriatico. Chiese dell'Italia meridionale e dei Balcani. Secoli IV-XI.

 

“Di ogni edificio è fornita una scheda storiografica e critica, spesso corredata di pianta a colori, nella quale emergono gli elementi della chiesa originaria e delle aggiunte successive. I monumenti censiti rivelano un'ampia gamma di soluzioni incardinando il singolo soggetto nel suo ambiente geografico e culturale”.

 

 

 

Ugarković, Marina, ed.(2018) :

PRAETORIA LONGE LATEQUE LUCENTIA. Zbornik radova Posvecen Vlasti Begovic povodom 65. obljetnice zivota, Zbornik Instituta za Arheologiju 8, Zagreb.

 

 

 

— Cavalieri, M. e Boschetti, C., ed. (2018) :

MVLTA PER ÆQVORA. Il polisemico significato della moderna ricerca archeologica. Omaggio a Sara Santoro, Fervet Opus 4, Presses universitaires de Louvain, Louvain-la-Neuve.

Indice :

Vol. 1 : https://pul.uclouvain.be/book/?gcoi=29303100760840

Vol. 2 : https://pul.uclouvain.be/book/?gcoi=29303100688210




 

— Mazzocchin, Stefania (2017) :

Anfore romane a Vicenza. La storia e i percorsi di un contenitore, Vicenza.


Piantoni, Federica e Marianelli, Daniela, ed. (2017) : Mutina splendissima. La città romana. La sua heredità, De Luca Editori d’Arte, Roma,

Cf. http://arteculturaok.blogspot.fr/2017/11/mutina-splendidissima-la-citta-romana-e.html

catalogo della mostra (Foro Boario, Modena ; 25 nov. 2017 – 8 aprile 2018).

— Agostinetti, Paola Piana, ed. (2017) : Celti d’Italia. I Celti dell'età di La Tène a sud delle Alpi. Atti del convegno internazionale (Roma, 16-17 dicembre 2010) dedicato alla memoria di Renato Peroni, Biblioteca di «Studi Etruschi» 59, Roma, 615 p.

 

— Belfiori, Francesco (2017) : "Lucum conlucare Romano more" archeologia e religione del "lucus" Pisaurensis, Bologna, IX-139 p.

Cf. per una presentazione del libro e del suo autore, http://www.arborsapientiae.com/libro/20144/lucum-conlucare-romano-more-archeologia-e-religione-del-lucus-pisaurensis-francesco-belfiori.html

 

— Chelotti, Marcella, Silvestrini, Marina et Todisco, Elisabetta, éd. (2017) : Itinerari di storia in ricordo di Mario Pani : atti della giornata di studi (Bari, 22 gennaio 2016), Edipuglia, Documenti e studi 67, Bari, 148 p.

 

— Čuka, M. (2017) : Tajna niti = Il segreto dei fili = The secret of thread : od samih pocetaka do rimskog doba / dai primordi all'età romana / from its genesis to the roman period, Katalozi izložbi 3, Pula.

Cf. http://www.ami-pula.hr/it/prozor-u-proslost/il-segreto-dei-fili-dai-primordi-alleta-romana/

Catalogo della mostra di Pula (13 marzo - 16 maggio 2017).

—Diarte-Blasco, P., éd. (2017) : Cities, Lands and Ports in Late Antiquity and the Early Middle Ages : Archaeologies of Change, Roma.

Basato sul Fondé colloquio ‘Urban and Rural Landscapes between Late Antiquity and the Middle Ages’ (Zaragoza - Espagne, in 2012), questa pubblicazione a ampliato la problematica (commentari e et sommario : https://books.bradypus.net/citites_lands_ports). Due contributi sono dedicati alla Dalmazia :

• Turković, T. et N. Maraković (2017) : “Late Antique Changes in the Urban Structure of the Dalmatian Metropolis : The Episcopalis Complex in Salona”, 39-52 ;

• Zeman, M. (2017) : “A Reverse Perspective on the Transformation of the Roman ‘Rural ’ in Central Dalmatia – Hyllis Peninsula, Danilo, Bilice”, 111-13.


 

— Fioriello, C. S. (2017) : ‘Poedicvlorvm oppida’ : Spazi urbani della Puglia centrale in età romana, Archaeopress Roman Archaeology 23, Oxford, 248 p. (res. angl.)

Persistenza indigena, consistenza, articolazione, forma e funzionalità urbanistiche dei municipia della Puglia centrale consentono di leggere la complessa vicenda storica e insediativa di questo comparto nel lungo periodo esteso fra l’età della romanizzazione e il III sec. d.C. La raccolta e disamina complessive del patrimonio documentario permettono così di ricostruire – per la prima volta, in maniera organica e in un disegno globale – il profilo dello spazio urbano dei ‘Poediculorum oppida’ secondo una prospettiva dinamica che lascia cogliere segni di ristrutturazione e di omologazione, di novità e di vivacità, di rottura e di interazione, per provare a riconsiderare quell’idea pervicace di ineluttabile ‘crisi’ tradita fino a tempi recenti e a tracciare un quadro poleografico calibrato su una intensa e morfogenetica tensione fra metabolismo e simbiosi.

— France, Jérôme (2017) : Finances publiques, intérêts privés dans le monde romain, Editions Ausonius Scripta Antiqua 100, Bordeaux, 648 p.

Questo libro riunisce più di venti articoli dall'autore oltre al testo inedito del suo mémoire d’habilitation dedicato ai personale dell'amministrazione finanziaria dell'Impero Romano. Cf. per altre informazioni e l'indice, http://ausoniuseditions.u-bordeaux-montaigne.fr/collections/scripta/antiqua?isbn=9782356131812

 

— Gaspari, A. et al. (2017) : Deblak s konca 2. stoletja pr. n. št. iz Ljubljanice na Vrhniki. The Late 2nd century BC Logboat from the Ljubljanica River at Vrhnika. Študija o ladjah in čolnih predrimskega in rimskega Navporta z orisom plovde na Ljubljanskem barju med prazgodovino in novim vekom. Study on the Ships and Boats of Preroman and roman Nauportus with the Outline of the Navigation on the Ljubljana Marshes between Prehistory and the Early Modern Period, Ljubljana, 202 p.

L'ouvrage est en ligne : https://www.academia.edu/33605984/_2017_The_Late_2nd_century_BC_Logboat_from_the_Ljubljanica_River_at_Vrhnika_

Study_on_the_Ships_and_Boats_of_Preroman_and_Roman_Nauportus_with_the_Outline_of_the_Navigation_on_the_Ljubljana_Marshes_

between_Prehistory_and_the_Early_Modern_Period_by_A._Gaspari_and_coll._

— Gawronski, J. et al. (2017) : Ships and Maritime Landscape. Proceedings of the Thirteenth International Symposium on Boat and Ship Archaeology, Amsterdam 2012, ISBSA 13, Eelde, 525 p.

In questa imponente pubblicazione diacronica (v. sommario : http://www.barkhuis.nl/pdfs/isbsa13_frontmatter.pdf), due contributi interessano il  Nordadriatique antico :

• Tiboni, F. (2017) : “44. The sewn boat from Cavanella d'Adige (Veneto, Italy). Excavation and first analysis”, 290-295.

• Castro, F. et M. Capulli (2017) : “68. The Stella 1 shipwreck. A Roman barge in the upper-Adriatic region (Udine, Italy)”, 426-430.

 

— Giostra, Caterina, ed. (2017) : Archeologia dei Longobardi:dati e metodi per nuovi percorsi di analisi. I Incontro per l’Archeologia barbaricaMilano, 2 maggio 2016, Mantova.

Cf. Sommario e introduzione in https://www.academia.edu/33042254/Archeologia_dei_Longobardi_dati_e_metodi_per_nuovi_percorsi_di_analisi

— Hellmuth Kramberger, A. (2017) : Monkodonja. Forschungen zu einer protourbanen Siedlung der Bronzezeit Istriens, Teil 2/1- Die Keramik aus derbronzezeitlichen Gradina Monkodonja [Monkodonja. Istraživanje protourbanog naselja brončanog doba Istre, Knjiga 2/1, Keramika s broncanodobne gradine Monkodonja, Monografije i katalozi 28, Pula.

 

— Kalmring, S. und L. Werther, Hrsg. (2017) : Häfen im 1.Häfen im 1. Millenium AD. Standortbedingungen, Entwicklungsmodelle und ökonomische Vernetzung (Jena, 19-21. Januar 2015), Mainz.

Cf. intoduction et table des matières en ligne, https://www.academia.edu/34831101/H%C3%84FEN_IM_1._MILLENNIUM_AD_STANDORTBEDINGUNGEN_ENTWICKLUNGSMODELLE_UND_%C3%96KONOMISCHE_VERNETZUNG

Oltre l'interesse generale delle communicazioni, qualche pagine sono dedicate ai porti di Butrint, Dürres e Shkoder in : Külzer, A. (2017) : “Häfen und Landeplätze an den Balkanküsten des Byzantinischen Reiches. Aktuelle Forschungen und Forschungsvorhaben: die Jahre 2014 und 2015”, 235-240.

 

 

 

Koncani Uhač, Ida, Boetto, Giulia e Uhač, Marco, ed. (2017) : Zambratija. Prapovijesni šivani brod – Prehistoric sewn boat – Una barca cucita preistorica – Un bateau cousu préhistorique, Katalog 85, Pula (catalogue d'exposition).

— McEachnie, Robert (2017) : Chromatius of Aquileia and the making of a christian city, London-New York, IX-194 p.

— Santoro, Sara, ed. (2017) : Emptor et mercator : spazi e rappresentazioni del commercio romano / studi e ricerche internazionali coordinate da Sara Santoro, con la collaborazione di Sonia Antonelli et al., Edipuglia, Bari, 546 p.

Cf. Descrizione e indice in http://edipuglia.it/articoli/emptor-et-mercatorspazi-e-rappresentazioni-del-commercio-romano/

— Tecco Hvala, Sneža, ed. (2017) : Molnik pri Ljubljani v železni dobi = The iron age site at Molnik near Ljubljana, Opera Instituti Archaeologici Sloveniae 36, Ljubljana, 272 p.

Versione bilingue in PDF : https://iza2.zrc-sazu.si/sites/default/files/molnik_oias_36_2017.pdf

— Todisco, L., ed. (2017) : Bari romana, L'Erma di Bretschneider, Roma.

Nel volume viene offerta una sintesi delle ricerche finora condotte sulla fase romana della città di Bari, con riferimento agli aspetti storici, topografici, archeologici, artistici ed epigrafici. La revisione della documentazione già nota conferma la vocazione essenzialmente commerciale e mercantile di Barium, favorita dal suo porto ed espressa dalla composita classe libertina di età imperiale, la considerazione dei più recenti interventi di archeologia urbana apporta nuovi elementi di valutazione a favore della controvers... Contributi di Custode Silvio Fiorello, Anna Mangiatordi, Gianluca Mastrocinque, Luigi Todisco.

— Turchetto, J. e M. Asolati, a cura di (2017) : Paesaggi in movimento. Ricerche dedicate a Guido Rosada, Padova, 328 p.

Indice in :  https://www.academia.edu/32667047/Moving_landscapes._I_Califfi_i_vulcani_e_i_cambiamenti_ambientali_della_Cappadocia_tra_VII_e_X_secolo

 

— Vermeulen, Franck (2017) : From the mountains to the sea: the Roman colonisation and urbanisation of central Adriatic Italy, Babesch suppl. 30, Leuven, 224 p.

This book proposes an innovative synthesis of recent archaeological research on town formation and urbanisation, and connected Roman colonisation, of the central part of Adriatic Italy. The author analyses the formation and character of Roman towns in this still somewhat understudied area of central Italy, thus contributing to a better understanding of the lasting Roman impact on conquered societies in Italy as a whole. During the past decade much archaeological fieldwork has been conducted on urban sites in this area, including exciting field surveys, and it is now high time for a geographical and historical contextualisation of the more than 40 Roman urban sites known in this area, based on a careful review of the scholarly tradition and the bringing together of much new, often unpublished or preliminary published, field data. The result is the first comprehensive synthesis of the urban phenomenon in a region characterized by one of the most dense town networks of the Roman Empire. Some of the main sub-themes to discuss when dealing with Roman-inspired urbanism are present in this book, including: town formation, town planning, the structural relationship town-territory, religious aspects and urban sanctuaries, public buildings (fora, basilicae, baths, porticoes, theatres, amphitheatres, macella, etc.) and domestic architecture. But beyond the mostly archaeologically-driven investigation of architectural features of the colonies and all other towns in the study region, there is an attempt to understand the disposition and functioning of all the individual town centres in their wider context of territory, region and state. An additional important feature of the book is the gazetteer of urban sites which forms a starting point for all those working in Roman Italy.

 

— Vermeulen, Frank, Carboni, Francesca, Dralans, Sophie et Van den Bergh Debby, ed. (2017) : Un paesaggio di età romana rivelato : Potentia e la valle del Potenza fra l'Appennino e il mare Adriatico / Revealing a Roman landscape : Potentia and the Potenza valley between the Appennines and the Adriatic sea, Ante Quem, Bologna, 127 p.

Zanni, Sara, ed. (2017) : La route antique et médiévale : nouvelles approches, nouveaux outils. Actes de la table ronde internationale (Bordeaux, 15 novembre 2016), Ausonius Editions - Scripta Antiqua 106, Bordeaux, 175 p.

 

La pubblicazione dedicata allo studio della viabilità protostorica, antica e medievale è stata organizata in tre temi : 1. Confrontazione delle fonti storiche (epigrafia, fonti litterarie e itinerari stradali) ai dati archeologici ; 2. Nuove metodologie di studi e verificazioni sul terreno : GIS, analisi spaziali, telerilevamento, percorsi ottimali, fotografie aeree e satelliti ; 3. Nuove metodologie e nuovi strumenti di pubblicazione (WebGis, atlas on line, pubblicazioni in open access ) e la valorizzazione del patrimonio stradale.

 

— Mainardis, F., a cura di (2016) : Voce concordi. Scritti per Claudio Zaccaria, Antichià altoadriatiche 85, Trieste, 774 p.

Indice in : https://iris.unive.it/retrieve/handle/10278/3685581/98682/AAAd%2085%20Cresci%20Marrone.pdf

 

— Annibale. Un viaggio, catalogo della Mostra (a Barletta, Castello, 2 agosto 2016 - 22 gennaio 2017), a cura di A. Ciancio e F. Rossi, Bari, 2016, 167 p.

— Buora, M. e S. Magnani, a cura di (2016) : Le iscrizioni con funzione didascalico-esplicativa. Committente, destinatario, contenuto e descrizione dell’oggetto nell’instrvmentvm inscriptvm, Atti del VI incontro Instrumenta Inscripta (Aquileia, 26-28 marzo 2015), AAAd 83, Trieste.

Davison, D., V. Gaffney, P. Miracle and J. Sofae, ed. (2016) : Croatia at the Crossroads. A consideration of archaeological and historical connectivity. Proceedings of conference held at Europe House, Smith Square, London, 24–25 June 2013 to mark the accession of Croatia to the European Union, London.

Indice in : http://www.archaeopress.com/ArchaeopressShop/DMS/4FE2AD6D42B341C3867A16E4BC63F8AC/CroatiaattheCrossroads-contents.pdf

— Lepore, G. (2016) : Antiche città e paesaggi di Albania. Qytetet antike dhe peizazhi në Shqipëri, Catalogo di mostra del Museo Storico Nazionale/Muzeu Historik Kombëtar (Tirana, 12.04-20.05 2016), Edipuglia, Bari.

— Ožanić Roguljić, I. (2016) : Tipologija rimske keramike iz Vinkovaca. Typology of Roman pottery from Vinkovci, Monographiae Instituti archaelogici (MIA) 10, Zagreb.

Le recueil des céramiques trouvées à Cibalae (actuelle Vinkovci, Croatie), capitale de cité romaine, à l'est de la Pannonie, comprend un certain nombre d'importations de l'aire adriatique, sigillée et paroi fine nord-italiques et amphores à vin (Dr 2-4, amphores à fond plats) et à huile (Dr 6B).

Parello, M. C., a cura di (2016) : Paesaggi urbani tardoantichi, Atti delle VIII Giornate Gregoriane (Agrigento, Parco della Valle dei Templi, 29-30 novembre 2014), Edipuglia, Bari.

 

Carre, M.-B., V. Kovačić et F. Tassaux, dir. (2011): L'Istrie et la mer. La côte du Parentin dans l'Antiquité, Ausonius-Mémoires 25, Bordeaux, 304 p.

 

Dondin-Payre, M. dir. (2011): Les noms de personnes dans l'Empire romain, Ausonius-Scripta Antiqua 36, Bordeaux, 379 p. Pour l'espace adriatique, voir la contribution d'E. Deniaux, “Onomastique romaine et identité indigène en Illyrie du sud et en Epire, p. 197-202.

 

Giovanini, A. (2011): La voce dell'acqua. Il lacus Timavi tra mito, realtà materiali, eredità spirituali, Monfalcone, 63 p.

 

Giovanini, A. (2010): Via Annia. Un lungo viaggio nel tempo verso Aquileia, Monfalcone, 80 p.

 

Radman-Livaja, I. ed. (2011): Nalazi rimske vojne opreme u Hrvatskoj. Finds of the roman military equipment in Croatia, Arheološki Muzej u Zagrebu, Zagreb, 302 p.

 

Lipovac Vrkljan, G., I. Radic Rossi & Bartul Šiljeg, ed. (2011): Rimske keramicke i staklarske radionice. Proizvodnja i trgovina na jadranskom prostoru. Zbornik 1. Medunarodnog arheološkog kolokvija Crikvenica, 23.-24. listopada 2008. Officine per la produzione di ceramica e vetro in epoca romana. Produzio e commercio nella regione adriatica. Roman Ceramic and Glass Manufactures. Production and Trade in the Adriatic Region , Crikvenica, 395 p.

 

Girardi Jurkic, V. (2011): Nastambe i stanovanje od prapovijesti do srednjeg vijeka. (16. Medunarodnog savjetovanja u Puli i Medulinu od 24. do 27. studenoga 2010.)/ Dwellings from Prehistory to the Early Middle Ages (16th International Symposium in Pula and Medulin, 24-27 novembre 2010.), Histria Antiqua, 20, Pula, 533 p.